Una prima volta. Un passo storico e significativo per disciplinare in modo chiaro e condiviso la presenza degli Enti di Promozione sportiva sul territorio.
Nella seduta ordinaria del 13 novembre 2025, a Roma, presso la Sala della Giustizia Sportiva del CONI, il Coordinamento Nazionale degli Enti di Promozione sportiva riconosciuti dal Comitato Olimpico ha approvato all’unanimità dei presenti e in un clima di grande compattezza il Codice di Comportamento degli EPS.
Un documento che definisce con maggior rigore i principi che dovranno guidare i rapporti tra gli Enti: correttezza, responsabilità e coerenza nella missione quotidiana di promuovere uno sport per tutti anche con modalità competitiva che contribuisca alla coesione sociale del Paese.
Gli Enti si impegnano quindi a promuovere la lealtà e il fair play nelle loro azioni quotidiane e nelle competizioni, contrastando qualsiasi condotta che possa compromettere l'integrità dei risultati sportivi e generare forme di concorrenza contrastanti con le previsioni del codice.
Nella consapevolezza di svolgere una funzione cruciale nel panorama sportivo del nostro Paese, gli EPS si impegnano a diffondere una pratica sportiva sicura e accessibile a tutti i livelli, privilegiando percorsi formativi di qualità che elevino le competenze a vario titolo e valorizzino, attraverso lo sport, la salute e il benessere, l’inclusione e l’integrazione sociale, l’educazione e la cultura sportiva e ambientale.
Con l’approvazione del Codice, gli EPS rinnovano e rafforzano l’impegno a garantire una corretta e trasparente gestione delle risorse pubbliche, fondamentale per promuovere una cultura della responsabilità e dell’efficienza all’interno dei meccanismi di funzionamento degli Enti di Promozione sportiva.
Il documento prevederà una ulteriore appendice che delineerà le procedure di rilevamento delle eventuali violazioni al Codice e di irrogazione delle relative sanzioni e per la quale verrà richiesto un approfondimento specifico nell’ambito dell’attuale discussione sulla Riforma della giustizia sportiva. (Fonte: comunicato Coordinamento Nazionale EPS CONI del 19 novembre 2025)

